In realtà questa è una visione politica, sociale che Monti, passando per "tecnico" distribuisce al paese. Errori, illegalità, comportamenti amorali, fallimento di modelli economico-sociali, non hanno avuto senso né significato per questo governo. I meno abbienti si impoveriranno ancora di più permettendo ai ricchi di mantenersi su livelli decorosi di... agiatezza! Si parla solo di capitale e ruolo dei privati, e pochissimo di funzione pubblica. In momenti come questi, in altre epoche, il "ricco" veniva messo in discussione. Oggi è un tabù! Non siamo venuti dai monti con la piena, e questo il presidente del Consiglio dovrà capirlo. Si sta suonando una musica letta da uno spartito ben preciso; note che provengono da potentati economici dei gruppi finanziari più forti del mondo. Non è demagogia ma pura e semplice verità. Se così non è, sia lo stesso Monti a chiamarsi fuori dalla Goldman Sachs, dal Gruppo Bilderberg e dalla Trilaterale!! Smentisca che è fuori da questi "organismi" che controllano la vita di milioni di persone quasi fossero marionette! Il lettore ci perdonerà lo sfogo; del resto se può piangere un Ministro come la Sig.ra Fornero possiamo mostrarci avviliti (e INDIGNATI) pure noi.
Alle 16 di questo pomeriggio il governo si presenterà in Parlamento di fronte alle forze politiche. Che cosa accadrà? Ci saranno mozioni alternative, correttive o propositrici? Avveniristico pensarlo. Impossibile supporre qualcosa di diverso dall'olio di ricino che Monti somministrerà al Cittadino italiano, colpendolo al cuore, intervenendo sulle PENSIONI senza prima aver almeno tentato di colpire bersagli più "idonei"! Le guerre devono sopravvivere e con esse le spese militari. Il Cittadino capirà, passando probabilmente un Natale apparentemente non diverso dagli ultimi; ma la vita di ognuno di Noi cambierà, e non poco, dall'inizio del prossimo anno. Ancora una volta ripetiamo quello che può sembrare un ritornello: l'equità di Monti si evidenzia nel mantenere i privilegi a chi gli ha sempre avuti e aumentando le difficoltà a chi ha vissuto finora nella speranza di un capovolgimento della situazione. La commedia va avanti, ma sempre di "dramma" si tratta.
Pubblicato su Dazebao.NEWS.it
Alle 16 di questo pomeriggio il governo si presenterà in Parlamento di fronte alle forze politiche. Che cosa accadrà? Ci saranno mozioni alternative, correttive o propositrici? Avveniristico pensarlo. Impossibile supporre qualcosa di diverso dall'olio di ricino che Monti somministrerà al Cittadino italiano, colpendolo al cuore, intervenendo sulle PENSIONI senza prima aver almeno tentato di colpire bersagli più "idonei"! Le guerre devono sopravvivere e con esse le spese militari. Il Cittadino capirà, passando probabilmente un Natale apparentemente non diverso dagli ultimi; ma la vita di ognuno di Noi cambierà, e non poco, dall'inizio del prossimo anno. Ancora una volta ripetiamo quello che può sembrare un ritornello: l'equità di Monti si evidenzia nel mantenere i privilegi a chi gli ha sempre avuti e aumentando le difficoltà a chi ha vissuto finora nella speranza di un capovolgimento della situazione. La commedia va avanti, ma sempre di "dramma" si tratta.
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