Manovra al voto del Senato. Il “regalo” della politica consegnato da Monti agli Italiani.

La sfrontatezza non gli manca davvero. Il cavaliere continua a fare l'attore. Come sempre recita un copione studiato a memoria. "Parla" all'Italia e non a Monti, quando lo "ammonisce" a tener conto del Pdl e del fatto di ascoltare il suo partito con tanto di dialogo al seguito.  Figuriamoci se metterebbe i bastoni tra le ruote ad Uno che fa il  gioco sporco che altrimenti avrebbe dovuto fare...

Confusione, smarrimento o tattica? Fornero rettifica sui salari e riflette “a sorpresa” sui temi del lavoro.

Ci resta difficile non immaginare il Cittadino come smarrito e incredulo, specialmente di fronte al tam tam che un giorno "dice" una cosa e quello successivo afferma il suo contrario. Non siamo visionari e neppure faziosi. Teniamo alla chiarezza e così continueremo. Il ministro Elsa Fornero nel breve volgere delle 24 ore ritorna sui problemi del lavoro, afferma di non aver mai messo in discussione...

Articolo 18: prove tecniche di demolizione. Sindacati e lavoratori sul piede di guerra!

Altro giro altro regalo. Oggi è in atto lo sciopero dei dipendenti pubblici, gli "statali" (compreso il Servizio Sanitario, Medici e lavoratori del settore). La domanda sorge spontanea: se la "manovra" fosse stata ritenuta valida ed equa, perché tutte queste categorie sarebbero scese in piazza per protestare? Potrebbe sembrare una riflessione banale ma non lo è. ...

Manovra in retta di arrivo, tra “l’omelia” di Napolitano e le trame del “solito” Berlusconi

Due eventi o modi di affrontarli che non convincono; uno viene dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'altro, ovviamente, dal "solito" Berlusconi. Napolitano parla al Popolo chiedendogli sacrifici, a prescindere dal ceto sociale; non ha forse ben compreso che siamo in una fase dove la lotta di classe è riemersa con tutte le profonde lacerazioni che portano con sé queste dinamiche....

Timida apertura della Fornero. Senza proposte politiche la patrimoniale resta un tabù

Ed ecco spuntare il cuore del ministro Fornero, sicuramente la meno "robotizzata" dell'Esecutivo Monti. Si prospetta una mini patrimoniale con l'applicazione di una misura del 25% sulle pensioni sopra i 200mila euro. Bè, in tutta sincerità, pur valutandola come incoraggiante, questo è un provvedimento che sarebbe già dovuto essere preso; ma verrebbe da chiedersi il motivo per il quale non si vuol...

Sindacati e lavoratori: manovra non equa! Le ambiguità dei partiti che sostengono Monti permangono...

La pioggia non ha fermato lo sciopero indetto per questa mattina.Sapevamo bene che sarebbe numericamente riuscito, ma siamo già al giorno dopo.C'è chi si nasconde dietro ad una protesta di facciata, lasciando credere ai lavoratori di stare al loro fianco quando in realtà è già stato deciso che la manovra verrà appoggiata.La nota positiva c'è indubbiamente stata,ma non può bastare da sola a colmare...

Monti “manovra” per costruire un futuro diverso. Resta difficile capire attraverso quali criteri!

Si preannunciano giorni difficili. Il premier Monti incontrerà domani sera (domenica 11, ndr.) le parti sociali, anche se il mondo del lavoro ha già dato il suo responso sulla manovra in atto. Sarà sciopero.  Il punto politico è comunque ancora diverso. Ben vengano i correttivi (se accolti) proposti dai sindacati, che stavolta sembrano essersi "ritrovati" dopo una lunga frammentazione (imposta...

Sindacati contro la manovra Monti. Tra i partiti emergono contraddizioni e ambiguità

In casa Pd si parte dal presupposto che il voto sulla manovra di Monti (che Napolitano ha già avallato!) sarà favorevole. Il resto è come prendere in giro gli italiani quando sentiamo dire che "verranno chieste alcune modifiche". Ma di quali modifiche sta parlando Bersani?? Qui non si tratta di cambiare qualcosa ma di spostare l'asse d'intervento da una tipologia di percorso ad un'altra! Oggi persino...

Monti al Parlamento indica la cura per il miracolo italiano. Gli effetti collaterali saranno ancora più devastanti!

Il giorno tanto temuto è arrivato. Come da copione il governo Monti applicherà quelle "lacrime e sangue" che ha sempre detto di non volere. Sapevamo benissimo che invece sarebbe accaduto. Non occorre entrare nei singoli provvedimenti per capirlo. Manca l'interpretazione sociologica e politica della fase storica, e mancano di conseguenza le opportune azioni. L'Ici sulla prima casa in realtà andrà...

Rigore, equità e crescita: tre parametri relativi. Nella cura Monti non si parla ancora di riequilibrio!

Basta dare un'occhiata alle notizie di stampa e ci accorgiamo subito che c'è qualcosa di diverso nell'aria. Ahimè non è l'aria Natalizia che si avvicina ma ben altro! Si respira un'atmosfera di preoccupazione, di paura, di incertezza e di sfiducia nel futuro. I titoli della stampa sono implacabili, fino ad essere quasi ossessivi. Nella maggior parte di questi capeggiano solo dati, cifre e proiezioni...

La voce di Bossi tuona contro il governo. Al teatrino della politica va in scena la stessa rappresentazione!

Il timore più avvertito è quello di un colpo di coda del Berlusconismo, con o senza il suo Fondatore. Ancora non si è capito che Berlusconi è stato ed è solo un "propagandista", l'esecutore materiale che furbescamente interpretava le direttive di una politica neoliberista indicata e progettata in ambiti ben più pericolosi, importanti e lontani. Tuttavia i timori non sono infondati, e lo possiamo...

Fornero incassa il plauso sulle pensioni. Intanto a Termini Imerese la Fiat manda a casa 1600 lavoratori.

Tutto bene e tutti contenti. Con la sola eccezione dei lavoratori della Fiat di Termini Imerese che da oggi chiuderà i battenti spedendo in cassa integrazione circa 1600 lavoratori dell'indotto. Intervenuta in videoconference all'assemblea Nazionale della CNA, il ministro del Lavoro Elsa Fornero ribadisce i criteri già a suo tempo esposti dal Premier Monti: rigore, equità e crescita. Ormai con...

Figli di un Dio minore o cittadini italiani? Il Colle suggerisce, i “falchi” volteggiano sulla maggioranza

Tocca al Capo dello Stato far sentire la voce della politica. Napolitano volge la propria attenzione sul tema dell'immigrazione. Parla dell'esigenza di riconoscere la cittadinanza ai nati in Italia, e dall'opposizione, vera e mascherata, partono tuoni e fulmini. E' un dato di fatto che i falchi volteggino sulla maggioranza che sostiene il governo Monti, e altrettanta chiara è l'ambiguità con la...

La scure di Marchionne si abbatte sui lavoratori della Fiat. Schiaffi a “tutti” in barba a regole e dialogo!

Marchionne "corre solo". Con un breve quanto arrogante comunicato la Fiat ha annunciato che dal 1° gennaio 2012 verranno applicati i contratti aziendali e non saranno più validi quelli nazionali. Uno schiaffo in piena regola, e questa volta è stato dato a tutti, governo, lavoratori, sindacati, forze politiche e chi più ne ha più ne metta. Al super AD della Fiat non interessa un tubo sapere chi...

Brindisi per l’approvazione del secondo decreto su Roma Capitale. Priorità giustificata?

Ci aspettavamo una partenza in linea con i propositi di intervento "urgente", eravamo concentrati sui problemi vertenti la crisi economica, invece il primo Consiglio dei Ministri si è occupato del decreto legislativo su Roma Capitale. Questo provvedimento non è "roba da poco", anzi, meritava sicuramente approfondimenti ulteriori, ed è proprio questo che ci porta a mostrare prudenza. Con questo...

Monti incassa la fiducia al Senato, ma le perplessità e i dubbi sul governo tecnico rimangono!

L'ipocrisia regna sovrana. Sembra che tutti i mali del mondo siano ormai alle spalle dopo la costituzione del governo tecnico guidato da Monti. E' chiaro come la dipartita di Berlusconi sia stata sentita e vista da molti come una "liberazione", ma da qui a far passare "l'evento Monti" come il nuovo "sogno italiano" ce ne corre, e non possiamo neppure tacere che tutto questo non permette davvero...

Quando la politica abdica, non resta che aspettare Godot.

Possiamo essere sicuri soltanto di una cosa: questo governo Monti serve solo alle Forze politiche italiane per prendere tempo in un momento in cui nessuno potrebbe riuscire a salvarci da sacrifici e rinunce. E' come se avessimo affidato ad altri (Bce e Fmi) il compito di mettere il naso nei conti di Casa nostra al fine di non far sprofondare prima del tempo un sistema socioeconomico ormai in retta...

Monti al lavoro, mentre Berlusconi non si da per vinto e pensa al futuro. Nuovo partito all’orizzonte?

La situazione socio-economica dell'Italia resta e resterà grave, almeno per il Cittadino italiano. La fiducia che il governo Monti sembra riscuotere altro non è che il frutto dell'allineamento alla politica finanziaria voluta dalla Bce (braccio armato di Francia e Germania). L'ingerenza di questi ultimi si è rivelata assolutamente inaccettabile e lo abbiamo visto in più occasioni, ultima delle...

Il cambio della “targa” non cambia la sostanza. Il pericolo di un macelleria sociale è sempre in agguato!

Siamo bombardati dalle stesse notizie, con gli stessi nomi che si rincorrono da giorni. E' pure difficile scrivere in queste condizioni, e talvolta si finisce per fare una cronaca sterile senza spiegare al Cittadino cosa sta accadendo. Probabilmente il governo tecnico (prima o poi) vedrà la luce. Il mondo della politica si sta mostrando sempre più distante dalle persone, salvo proporre e riproporre...

Monti in pole position tra incertezze e difficoltà. Lo spettro di Berlusconi frena la via di nuove elezioni.

Il Paese si trova tra l'incudine e il martello. Dopo il risveglio improvviso del capo dello Stato che ha nominato Mario Monti Senatore a vita, si apre ovviamente la fase decisiva per l'uscita di scena di Silvio Berlusconi. Napolitano ha forzato i tempi ben consapevole che l'attuale Premier avrebbe giocato qualsiasi carta pur di "prendere altro tempo". Bene ha fatto a legittimare anche politicamente...

Il solito Berlusconi. La maggioranza è senza numeri, perché non lascia il passo?

Non sono stati sufficienti tutti questi anni per capire chi è Silvio Berlusconi? Forse no. Lo si evince dalla situazione di pericolosa incertezza che, pur "perdendo", lo stesso Premier cerca di giostrare al meglio per tirarne fuori ancora una volta un vantaggio. I 308 voti ottenuti ieri alla Camera (martedì 8, ndr.) se da una parte sanciscono la fine della maggioranza, è pur vero che sono una certezza...

Berlusconi si dimette? Questione spinosa, futuro dubbioso. E la nave Italia intanto affonda!

Nessuno si illuda, non è una fuga! Il Cavaliere, "il Caimano", "Sua emittenza" o come lo hanno chiamato in tutti questi anni, non è uomo da pensare a questioni di orgoglio o altro del genere. Lascerà quando e come gli tornerà più "utile". L'emblema del politico manager continua e si rinnova. Ferrara e Bechis sono solo due esempi eclatanti di personaggi che contano solo se indirizzati o "consigliati"...

Il Pd si conta in piazza. Se questa è l’alternativa non ci resta che piangere.

La realtà è lo specchio della verità, sempre e comunque. Il Pd si è ritrovato ieri a Roma in una piazza San Giovanni scontatamente affollata. Sarebbe stato sorprendente se un partito tra i pochi a poter contare su una macchina organizzativa professionale e oltretutto supportata da mezzi economici "adeguati" non fosse riuscito nell'impresa non certo titanica. Sembrava quasi una sorta di seconda...

Crisi economica, spese militari e ruolo delle Forze Armate: i conti non tornano!

Non c'è occasione che non si presti a interpretazioni che sinceramente destano più di un dubbio. Quando finiremo di riempire le cronache di discorsi retorici e lontani da una realtà che invoca ben altre considerazioni? Partiamo dalla cronaca di un giorno che per le Forze Armate non è un giorno qualunque. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha presieduto alla celebrazione della Festa...

L’agonia è lunga, la morte è certa. All’orizzonte un governo tecnico guidato da Monti?

Ancora un bluff, ancora un prolungamento di un'agonia che non lascia presagire nessuna via di uscita. Questa mattina il Capo dello Stato ha convocato i partiti della maggioranza. Il copione si ripete: "O noi o nuove elezioni", chiosa Bossi. Ma anche all'interno del Pdl c'è un "rumoroso" malcontento; il maxiemendamento non ha certamente dato risposte in alcun senso. La questione è politica e come...

La punta dell’iceberg è emersa. Affiora la grande paura di un vuoto da riempire con “larghe” intese!

Il tappo è saltato. La nave Italia è alla deriva, anche se questo lo avevano capito anche i più sprovveduti. Stavolta la Finanza è servita a dare il "là" per una presa di posizione (ovviamente "suggerita") del Colle. Il presidente Napolitano si è spinto a dire che "verificherà larga condivisione". Berlusconi e il suo governo non sono più credibili e il mondo economico internazionale ne sta prendendo...

“Effetto Renzi”: dopo Berlusconi è sconsigliabile sottovalutare qualcuno. Meglio però riflettere sul contenuto!

Dispiace dirlo, ma Berlusconi ha ormai fatto scuola a tutti. L'allievo più in voga del momento è tal Matteo Renzi, sindaco di Firenze, collocazione politica Pd. Bastano queste scarne parole per definire l'anchorman del momento? Assolutamente no. Bisognerebbe ripercorrere anni di storia politica italiana per capire l'origine del "personaggio Renzi". Sono d'accordo con chi afferma che "non si può...

Licenziamenti facili: sindacati e opposizione rispediscono al mittente la proposta del governo. Siamo al bivio!

La miglior definizione è stata quella di Susanna Camusso che ha definito la "proposta" in materia di licenziamenti facili fatta dal governo in sede Europea, come "Una misura da incubo!" Lo stesso Epifani, solitamente cauto, non lesina parole quali "Altro che indignados". In effetti, se Berlusconi e soci volevano sortire un effetto di una certa portata ci sono riusciti. Crediamo però che il prezzo...

Tragicommedia all’italiana. Le pensioni non si toccano, o forse qualcosa sì. Per la giornata di oggi è tutto!

I bambini sono molte volte più perspicaci e intelligenti, lo avrebbero capito. Le sole novità che possiamo aspettarci da questo governo sono trappole in cui far cadere la popolazione. Se Berlusconi festeggia il tapiro d'oro dopo i milioni di copie vendute con "portiamo il peso dell'eredità dei precedenti governi", il Cittadino italiano è veramente stufo di assistere a inciuci, accordicchi, legiferazioni...