Sembrava una guerra di slogan, di conservatori contro progressisti; in realtà era ed è una battaglia tra chi vuole vivere secondo le possibilità che la Natura ci offre, soprattutto in ambito di tutela dell’ambiente e della Vita umana, e chi invece guarda ad altro ed è disposta a sfidarla... La
catastrofe Giapponese non è solo un dolore umano da ammortizzare in tutto il mondo, ma un momento in cui l’intelligenza dell’uomo deve essere rimessa in discussione. Abbiamo la possibilità di attingere a risorse naturali, rinnovabili, tra l’altro con tanto di opportunità di dar vita a nuove prospettive in ambito occupazionale (la cosiddetta green economy) ed invece rincorriamo il rischio maggiore, l’incertezza che si cerca di spendere come certezza solo sulla base teorica di numeri e statistiche…