Una volta un caro Amico mi disse "...Franco devi mettere il pelo sullo stomaco; quando sarai riuscito in questo capirai la Politica...". Beh, caro G. credo di averla compresa abbastanza bene e pure bruciando i tempi in quanto a decisionismo e alla messa in pratica delle scelte.
Non è comunque della mia storia che voglio parlare anche se non è disgiunta da quello che considero l'obiettivo da raggiungere, che non è personale, ma in cui ovviamente mi trovo ad essere parte attiva e in causa. Stringendo... leggo su certa stampa la giusta e legittima sottolineatura fatta da Vendola sul modo di gettar fango ciclicamente su questo o quello in modo da accomunare tutti gli "attori" della politica nella stesso mare di "cacca". E' ciò che da secoli la stampa "collaborazionista" del Cavaliere porta avanti.
"...Ma che bravi siamo stati, forse è ora di di far bucato..." ...recitava qualche secolo fa uno spot televisivo (all'epoca chiamato reclame). I "bravi" siamo ancora una volta "quelli della ormai cosiddetta sinistra"; con le idee chiare, nobili d'animo ma assolutamente poco furbi o quanto meno poco intelligenti se non addirittura autolesionisti!
Nell'articolo-intervista sopra citata, Vendola parla anche di EMERGENZA DEMOCRATICA, facendo un chiaro riferimento alla possibilità, nonché DISPONIBILITA', di aderire ad un fronte di larga intesa dove si dice, avrebbe partecipato lo stesso FLI del "compagno" Fini..!?
E' o no un atto di autolesionismo questo?? Chi scrive auspicava (e auspica) una larga intesa di Forze che avrebbero dovuto e dovrebbero cementificare il fronte della SINISTRA parallelamente con le altre forze democratiche collocate nel CENTROSINISTRA. Era ed è impensabile guardare a Fini ed ai Suoi... Il Cittadino non Ci capisce più. Come si fa a non capire questo?? Perchè si gioca sempre sul filo del perseguimento del massimo consenso numerico prima della proposta politica che non può non discendere dal Nostro patrimonio politico-culturale che è ben distante da quello di una Forza politica che fino a ieri veviva (giustamente) avversata e associata alla destra al servizio di Berlusconi?!
Penso a quello che vedono, leggono e percepiscono i Cittadini; quello è ciò che mi interessa e che dovrebbe interessare alla sinistra. Non sono disposto a tagliarmi gli attributi solo per mandar via Berlusconi! Ho già scritto, detto e ridetto quello che penso: il Berlusconismo vivrebbe anche e ancora, senza il suo Padre-Fondatore... Inutile cercar scuse; le intenzioni sembrano altre e su questo si impone una riflessione ed un confronto a SINISTRA. Questo non può più essere rimandato; proprio perchè c'è in gioco il futuro dell'Italia e della Sinistra. Se la Stessa vuole contare, deve trovare una comunanza d'intenti, e non uno strano e volubile ondeggiare che non si sa dove e cosa vorrebbe ottenere.
Di certo la sinistra che riprende la lotta allo sfruttamento capitalista, la difesa dei più deboli e l'inversione di un sistema economico e sociale non più sostenibile in quanto fallito, non può accettare soluzioni tampone dai connotati anbigui... Chiarezza, solo con questa possiamo parlare al cuore del Paese.
Non è comunque della mia storia che voglio parlare anche se non è disgiunta da quello che considero l'obiettivo da raggiungere, che non è personale, ma in cui ovviamente mi trovo ad essere parte attiva e in causa. Stringendo... leggo su certa stampa la giusta e legittima sottolineatura fatta da Vendola sul modo di gettar fango ciclicamente su questo o quello in modo da accomunare tutti gli "attori" della politica nella stesso mare di "cacca". E' ciò che da secoli la stampa "collaborazionista" del Cavaliere porta avanti.
"...Ma che bravi siamo stati, forse è ora di di far bucato..." ...recitava qualche secolo fa uno spot televisivo (all'epoca chiamato reclame). I "bravi" siamo ancora una volta "quelli della ormai cosiddetta sinistra"; con le idee chiare, nobili d'animo ma assolutamente poco furbi o quanto meno poco intelligenti se non addirittura autolesionisti!
Nell'articolo-intervista sopra citata, Vendola parla anche di EMERGENZA DEMOCRATICA, facendo un chiaro riferimento alla possibilità, nonché DISPONIBILITA', di aderire ad un fronte di larga intesa dove si dice, avrebbe partecipato lo stesso FLI del "compagno" Fini..!?
E' o no un atto di autolesionismo questo?? Chi scrive auspicava (e auspica) una larga intesa di Forze che avrebbero dovuto e dovrebbero cementificare il fronte della SINISTRA parallelamente con le altre forze democratiche collocate nel CENTROSINISTRA. Era ed è impensabile guardare a Fini ed ai Suoi... Il Cittadino non Ci capisce più. Come si fa a non capire questo?? Perchè si gioca sempre sul filo del perseguimento del massimo consenso numerico prima della proposta politica che non può non discendere dal Nostro patrimonio politico-culturale che è ben distante da quello di una Forza politica che fino a ieri veviva (giustamente) avversata e associata alla destra al servizio di Berlusconi?!
Penso a quello che vedono, leggono e percepiscono i Cittadini; quello è ciò che mi interessa e che dovrebbe interessare alla sinistra. Non sono disposto a tagliarmi gli attributi solo per mandar via Berlusconi! Ho già scritto, detto e ridetto quello che penso: il Berlusconismo vivrebbe anche e ancora, senza il suo Padre-Fondatore... Inutile cercar scuse; le intenzioni sembrano altre e su questo si impone una riflessione ed un confronto a SINISTRA. Questo non può più essere rimandato; proprio perchè c'è in gioco il futuro dell'Italia e della Sinistra. Se la Stessa vuole contare, deve trovare una comunanza d'intenti, e non uno strano e volubile ondeggiare che non si sa dove e cosa vorrebbe ottenere.
Di certo la sinistra che riprende la lotta allo sfruttamento capitalista, la difesa dei più deboli e l'inversione di un sistema economico e sociale non più sostenibile in quanto fallito, non può accettare soluzioni tampone dai connotati anbigui... Chiarezza, solo con questa possiamo parlare al cuore del Paese.
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