Missili contro l'Italia

Ogni volta che cerco di scrivere qualcosa di nuovo, qualcosa che possa parlare di futuro, di speranze o di progetti, ecco spuntare il solito missile B.
Sono stufo, stanco e incazzato di dover subìre l'attacco di questi missili e dei danni che cercano di arrecare a tutti gli italiani e non.  Resto convinto che sia un modo per depistare l'attenzione del Cittadino dai veri temi della Nostra società, ma parallelamente non posso negare che continua un'altro serio attacco, sicuramente ben piu grave, quello alla Costituzione, ai suoi valori e alla Sua struttura.  Se Berlusconi e la sua destra avessero materiale politico valido da mettere all'attenzione, non sarebbe cosi; visto che manca e lo stesso padrone del Governo ci mette del suo per peggiorare le cose, si ricorre al ritornello della persecuzione.
Si evita ogni tipo di confronto che possa fare chiarezza; si supera ogni regola vista come ostacolo, insultando i massimi organismi di Garanzia della libertà Repubblicana e della sua Costituzione. Quello che vale per ogni cittadino non può valere per Berlusconi. Questa è la sua "filosofia", Lui deve essere intoccabile! Poco mi interessa se è colpevole o meno dei reati per cui viene chiamato a rispondere; non ho mai parlato di Tina, Maria o Gesualda; non sta a me parlarne ma ai giudici e alle persone preposte. Non faccio politica per abbattere un avversario con mezzucci su ciò che può fare nella sua vita, ma lo discuto con i fatti.
Questi parlano di un capo del Governo che offende il Presidente della Repubblica, lo sminuisce, tende persino a denigrarlo,  cosi come si permette di accusare e condannare persino la Corte Costituzionale..! Non è un caso che Lui stesso parli di una volontà che "possa ripetersi un '94...", quasi (senza il quasi) volesse avvertire tutti che a costo di prendersi in braccio Napolitano e buttarlo dalla torre assieme ai giudici della Consulta, nessuno gli farà fare la fine di Craxi, e nessuno prenderà il suo posto ormai vacillante e senza futuro. Non posso parlare a nome degli Italiani ma posso capirne la delusione, la stanchezza verso la politica che viene ogni giorno  presentata all'opinione pubblica come un teatrino da quattro soldi. Quest'uomo è pericoloso! Le mobilitazioni che si succedono hanno già largamente espresso la condanna verso la politica di un governo che non solo ha fallito, mancato alle promesse fatte, ma continua a distruggere pezzo per pezzo la Nostra "povera" Italia...
Il PDL cerca di compattarsi attorno al suo capo; la sua agguerrita macchina comunicativa lancia in continuazione notizie dissacranti sulle prossime iniziative che le Forze democratiche stanno mettendo in campo. Tutte hanno l'obiettivo di chiedere agli Italiani un pronunciamento attraverso lo strumento del voto che Berlusconi ovviamente si guarda bene dal volere; nessuno deve metterlo in discussione, nessuno si deve permettere di chiedergli conto di ciò che ha fatto o non fatto..! Si cerca di rendere ambigue e tendenziose le manifestazioni di milioni di Persone; compreso quelle delle Donne che vengono derise, tacciate di ambiguità e faziosità, quando invece Queste sono stufe e nauseate dal martellante assalto alla loro dignità, al  loro ruolo storico e sociale che vedono di fatto sminuito, mercificato, ridotto a prodotto di consumo da parte di una cultura maschilista e sessista imposta dallo stesso Berlusconismo e peggio ancora attraverso le "performance" del suo deus ex machina.
Saranno proprio le Donne a condannare il padrone di Mediaset; sarà da Loro che verrà la richiesta più forte  affinché, quello che a mio parere è stato il più deleterio e dannoso "politico" del dopo guerra , lasci un incarico che ha dimostrato di non voler portare avanti senza mettere da parte i propri interessi a discapito di quelli degli italiani.  Le forze politiche democratiche dovranno farsi carico del sentimento diffuso e dilagante in tutto il paese chiedendo le sue dimissioni ed il ritorno al pronunciamento Popolare. Le condizioni affinché questo governo stia in piedi non ci sono più da tempo. L'assalto alle regole democratiche che la Nostra Repubblica si è data con la Costituzione potrebbe portare a conseguenze già viste in altri paesi; non possiamo permettere che ciò avvenga...  Le manifestazioni di piazza chiedono questo; il rispetto di regole condivise ed esistenti.
Per questo il Caimano cerca l'ausilio dei decreti ad hoc; basta una scusa qualsiasi per modificare a proprio uso e consumo le condizioni vigenti. La Consulta chiede un giudizio immediato? "Via questi comunisti..!"
Sono 17 anni che lo perseguitano..?! Accidenti quanto sono "pirla" sti' giudici... Per 17 anni lo hanno perseguitato senza mai incastrarlo. Cazzarola ma che ci stanno a fare, mi chiedo??
Cavalier Berlusconi, detto il "Caimano", "nano", "papy" e quant'altro... ma ci faccia il piacere...!!

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