La manovra tanto invocata dalla maggioranza, verso la quale lo stesso Presidente Napolitano aveva invitato l'opposizione a collaborare in nome della salvezza finanziaria dell'Italia e di una coesione sociale da ricostruire, è passata indenne come era preventivato..
Pagheranno i più deboli, pagheranno i soliti, continueranno a pagare gli Italiani onesti, i lavoratori dipendenti e i meno abbienti! Questo è in sintesi lo scarno risultato che il Governo italiano ha voluto per rispondere ad una crisi economica e strutturale che ha messo in ginocchio il mondo ma, (udite udite!!) trovando l'Europa per prima, assolutamente impreparata, e l'Italia pronta ad approfittarne con la sua attuale classe dirigente governativa.
Si diceva che il Nostro paese, proprio grazie al sistema bancario notoriamente poco "aperto" al credito, dotato di un sistema di "garanzie rigide", avesse i presupposti per ammortizzare meglio di altri questa fase di crisi, ma così non è stato. Il governo, capitanato dal suo Capo-Manager, proprietario di Holding, banche e quant'altro, ha pensato bene di allargare ulteriormente la forbice della disuguaglianza aprendo una voragine sociale in cui la differenza tra ricchi e poveri si è ulteriormente ingigantita.
Draghi avverte che i tagli alla spesa pubblica non basteranno se non si ricorre all’applicazione di nuove tasse. Vediamo una attimo la realtà… I tagli ricadono come sempre sui cittadini e (come Lui stesso ammonisce) non possono essere fatti indiscriminatamente. Le tasse..? Ok, ma che vengano tassate le fasce di reddito "giuste"! Come è possibile continuare a tassare chi si ritrova con un salario che è lo stesso di 15 anni fa?? Il prelievo fiscale va fatto in base al reddito reale. Occorre inasprire la lotta all'evasione (l'Italia è tra i paesi dove questa è maggiore!). Coinvolge riforme che vanno dalla giustizia allo stato sociale. Si parla di macelleria sociale, ed è assolutamente vero! Persino Radio vaticana spara contro una manovra da 87 miliardi (dai 45 dalla quale doveva in origine partire..). Significativa la sottolineatura fatta da Andrea Olivero, presidente delle Acli che denuncia come "non si è avuto il coraggio di colpire le transazioni finanziarie né di introdurre una patrimoniale per i più ricchi, si è avuto invece il coraggio di colpire pesantemente le famiglie e di ignorare ancora una volta la condizione di povertà assoluta in cui versano tre milioni di persone nel nostro Paese". Dobbiamo chiederci e chiedere quale sia il gioco dell'opposizione, in particolare di un Pd che crede al sesso degli angeli sperando che dopo questa scellerata manovra il Caimano volasse verso altri lidi. Ma dove vive questa gente?? Anche se ciò fosse stato (ma non sarà..!) sarebbe come chiedere a B di andarsene dopo che ci ha messo tutto in una sala di rianimazione! Che senso ha avuto? Cosa può aver aiutato questo "collaborazionismo senza contropartita"??
Lunedì si avrà il responso delle Borse... Chi ha spianato la strada a questo percorso invocando un governo tecnico, soprattutto credendo a chi per anni ha fatto della “vendita di fumo” la sua arma principale, dovrà risponderne, così come dovrà farlo lo stesso governo reo di questa condizione in cui versa il Paese.. Ricordare tutto e rilanciare una politica di replica propositiva che tenga conto di quel Popolo della sinistra organizzata, diffusa, che sta fuori dal Parlamento; quella stessa sinistra che è stata a fianco dei Cittadini nella vittoria Referendaria ed ancor prima nelle Ammnistrative. Altro non è che uno dei tanti inciuci che poi finiscono per cadere nelle solite trappole di un manager senza scrupoli che fa dell'Italia una prateria per le Proprie scorribande!
Pagheranno i più deboli, pagheranno i soliti, continueranno a pagare gli Italiani onesti, i lavoratori dipendenti e i meno abbienti! Questo è in sintesi lo scarno risultato che il Governo italiano ha voluto per rispondere ad una crisi economica e strutturale che ha messo in ginocchio il mondo ma, (udite udite!!) trovando l'Europa per prima, assolutamente impreparata, e l'Italia pronta ad approfittarne con la sua attuale classe dirigente governativa.
Si diceva che il Nostro paese, proprio grazie al sistema bancario notoriamente poco "aperto" al credito, dotato di un sistema di "garanzie rigide", avesse i presupposti per ammortizzare meglio di altri questa fase di crisi, ma così non è stato. Il governo, capitanato dal suo Capo-Manager, proprietario di Holding, banche e quant'altro, ha pensato bene di allargare ulteriormente la forbice della disuguaglianza aprendo una voragine sociale in cui la differenza tra ricchi e poveri si è ulteriormente ingigantita.
Draghi avverte che i tagli alla spesa pubblica non basteranno se non si ricorre all’applicazione di nuove tasse. Vediamo una attimo la realtà… I tagli ricadono come sempre sui cittadini e (come Lui stesso ammonisce) non possono essere fatti indiscriminatamente. Le tasse..? Ok, ma che vengano tassate le fasce di reddito "giuste"! Come è possibile continuare a tassare chi si ritrova con un salario che è lo stesso di 15 anni fa?? Il prelievo fiscale va fatto in base al reddito reale. Occorre inasprire la lotta all'evasione (l'Italia è tra i paesi dove questa è maggiore!). Coinvolge riforme che vanno dalla giustizia allo stato sociale. Si parla di macelleria sociale, ed è assolutamente vero! Persino Radio vaticana spara contro una manovra da 87 miliardi (dai 45 dalla quale doveva in origine partire..). Significativa la sottolineatura fatta da Andrea Olivero, presidente delle Acli che denuncia come "non si è avuto il coraggio di colpire le transazioni finanziarie né di introdurre una patrimoniale per i più ricchi, si è avuto invece il coraggio di colpire pesantemente le famiglie e di ignorare ancora una volta la condizione di povertà assoluta in cui versano tre milioni di persone nel nostro Paese". Dobbiamo chiederci e chiedere quale sia il gioco dell'opposizione, in particolare di un Pd che crede al sesso degli angeli sperando che dopo questa scellerata manovra il Caimano volasse verso altri lidi. Ma dove vive questa gente?? Anche se ciò fosse stato (ma non sarà..!) sarebbe come chiedere a B di andarsene dopo che ci ha messo tutto in una sala di rianimazione! Che senso ha avuto? Cosa può aver aiutato questo "collaborazionismo senza contropartita"??
Lunedì si avrà il responso delle Borse... Chi ha spianato la strada a questo percorso invocando un governo tecnico, soprattutto credendo a chi per anni ha fatto della “vendita di fumo” la sua arma principale, dovrà risponderne, così come dovrà farlo lo stesso governo reo di questa condizione in cui versa il Paese.. Ricordare tutto e rilanciare una politica di replica propositiva che tenga conto di quel Popolo della sinistra organizzata, diffusa, che sta fuori dal Parlamento; quella stessa sinistra che è stata a fianco dei Cittadini nella vittoria Referendaria ed ancor prima nelle Ammnistrative. Altro non è che uno dei tanti inciuci che poi finiscono per cadere nelle solite trappole di un manager senza scrupoli che fa dell'Italia una prateria per le Proprie scorribande!
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